Piace a 7

Condividi

    Pappardelle al pesto di aglio selvatico e Grana Padano

    Medio
    4 per.
    35 min

    Danilo Cortellini

    Ingredienti

    Per le pappardelle gialle
    2 uova a pasta gialla
    200 g di farina 00

    Per le pappardelle verdi
    2 uova a pasta gialla
    200 g di farina 00
    25 g di foglie di aglio selvatico (o prezzemolo, spinaci)

    Per il pesto
    25 g di foglie di basilico, lavate
    25 g di foglie di aglio selvatico, lavate
    40 g di Grana Padano grattugiato
    90 ml di olio extravergine d’oliva
    12g di noci
    Sale e pepe q.b.

    Preparazione

    STEP 1

    Inizia facendo la pasta in anticipo.

    Per la pasta gialla:
    Lavora le uova con la farina fino a formare un impasto morbido ed elastico. Si raggiunge la giusta consistenza della pasta solo lavorandola a sufficienza per consentire alle molecole di glutine di scomporsi; l’elasticità della pasta è molto importante per il risultato finale. Avvolgila nella pellicola trasparente e lasciala riposare per 30 minuti.

     

    STEP 2

    Per la pasta verde:
    Sbollenta le foglie dell’aglio selvatico in acqua salata. Raffreddale in acqua ghiacciata per conservare il colore. Strizzale e mescola le foglie cotte con le uova. Lavora il mix di uova con la farina fino ad ottenere un impasto liscio ed elastico. Deve avere la stessa consistenza della pasta gialla, quindi potresti aver bisogno di un po’ di farina in più a secondo di quanto siano acquose le foglie. Avvolgi nella pellicola trasparente e lascia riposare per 30 minuti.

    STEP 3

    Per il pesto:
    È molto semplice: quello che devi fare è semplicemente mettere tutti gli ingredienti in un frullatore o in un mortaio, nel caso tu l’avessi, e frulla tutto insieme fino ad ottenere una pasta granulosa – tieni da parte. Puoi conservare il pesto in frigorifero per un massimo di 2 giorni e può essere utilizzato in molti altri piatti, se ne rimane.

     

    STEP 4

    Per fare le pappardelle, stendi entrambe le paste in sfoglie sottili, circa 2/3 mm di spessore, e lasciale asciugare sul piano di lavoro infarinato. Per questo processo sarebbe utile una macchina per la pasta in modo da togliere dei pezzi di impasto e lavorarlo gradualmente fino al raggiungimento della giusta sottigliezza. Se non hai la macchina per la pasta non temere, va bene anche un mattarello, anche se sarà necessario uno sforzo maggiore per applicare una pressione uniforme su tutta la pasta.
    Una volta che le sfoglie si sono asciugate (di solito 5 minuti) si può procedere a tagliare le pappardelle (strisce di circa 3 cm di larghezza e 20 cm di lunghezza).

    STEP 5

    Ora cuoci la pasta di abbondante acqua salata per 2/3 minuti. Scolale al dente e mettile in una ciotola con il pesto. Ricorda di togliere il pesto dal frigo e, se necessario, aggiungi un po’ di acqua di cottura per dargli cremosità. Non scaldare mai il pesto in una padella perché diventa scuro velocemente. Condisci a piacere e servi in piatti fondi. Cospargi di Grana Padano grattugiato e noci tritate.