Primitivo di Manduria

primitivo di manduria
Il Primitivo di Manduria è un vino rosso a Denominazione di Origine Controllata (DOC). Prodotto con uve Primitivo per almeno l’85%, possono concorrere per la parte restante altre varietà ritenute idonee per le province di Taranto e Brindisi. Fermentazione in acciaio (più raramente in legno) e maturazione condotta tra acciaio e legno. L’immissione in commercio deve avvenire dopo il 31 marzo successivo alla vendemmia.

– Invecchiamento suggerito: da 4 a 8 anni a seconda dell’annata
– Titolo alcolometrico: 14% Vol.
– Prodotto in 16 comuni (in tutto o in parte) della provincia di Taranto e in 3 comuni della provincia di Brindisi.
– Conservare in cantina a temperatura costante tra 11 e 15 °C per diversi anni; in ambiente domestico per poche settimane.
– Servire a 18 °C in calici di accentuata ampiezza.

 

Primitivo di Manduria: Caratteristiche visive, olfattive e gusto-olfattive:

Rosso rubino scuro, compatto e impenetrabile. L’olfatto è pervaso da sentori di violetta appassita, confettura di prugna, amarena candita, pepe nero e tabacco, con refoli di incenso in chiusura. L’assaggio è robusto, caldo e vellutato, rifinito da tannini ben levigati e perfettamente integrati.
La decisa struttura del vino si trova in concordanza con le caratteristiche di evoluzione e maturità del Grana Padano Riserva. Inoltre, la notevole succulenza indotta al palato per facilitare la solubilizzazione è perfettamente bilanciata dalla ricca dotazione calorica del vino.

Curiosità sul Primitivo di Manduria DOC

L’etimologia del vitigno rappresenta un chiaro riferimento alla precocità che si evidenzia in fase di maturazione delle uve.
Nel 1967 fu ipotizzata una possibile sinonimia, confermata in epoca più recente dalla comparazione dei due DNA, con lo Zinfandel, un vitigno assai diffuso in California.
Il Disciplinare di produzione prevede anche la versione Riserva, con 24 mesi di invecchiamento decorrenti dal 31 marzo successivo alla vendemmia. Esiste anche la versione Dolce Naturale, che rientra però in una Docg a sé stante.

Altri vini rossi di grande corpo e struttura consigliati con il Grana Padano Riserva Oltre 20 mesi:
– Valpolicella Ripasso
– Pinot Nero dell’Oltrepò Pavese
– Montepulciano d’Abruzzo