Il direttore generale sottolinea anche l’andamento positivo del Grana Padano DOP grattugiato nei primi nove mesi del 2020
Il Grana Padano DOP grattugiato e senza crosta è sempre più richiesto dal mercato. A settembre 2020 ha messo a segno un progresso quasi a due cifre (8,26%) con un aumento del 7% delle forme destinate alla grattugia e una crescita del 17% degli sfridi. Nei primi nove mesi del 2020 il formaggio grattugiato e quello senza crosta è aumentato quasi del 5%. A sottolinearne l’andamento positivo è il direttore generale del Consorzio di tutela, Stefano Berni.
Positivo anche l’andamento dei consumi delle famiglie nel bimestre luglio-agosto con un avanzamento del 14,3% per il Grana Padano. Da gennaio ad agosto 2020 le vendite retail sono cresciute del 9%, mentre è rimasto ancora in difficoltà il comparto ho.re.ca.
Settembre 2020 ha segnato, inoltre, una flessione produttiva vicina all’8% rispetto allo stesso mese del 2019 confermando il trend discendente dei mesi scorsi. Da gennaio a settembre 2020 la produzione di Grana Padano è cresciuta solo del 2,63%. «L’aumento dei consumi e il calo produttivo sono alla base – ha commentato il direttore generale del Consorzio di tutela, Stefano Berni - dell’attuale fase di recupero del Grana Padano Dop. Se le produzioni dei prossimi mesi dovessero mantenere questo trend sarebbe lecito attendersi, a fine anno, performance positive».