Un’estate di gare per Iron Man Alex
Dai campionati italiani ai mondiali di paraciclismo all’Iron Man Emilia Romagna
Grandi sfide per Zanardi sino al ritorno col casco in testa e una possibile sorpresa
Parte dalla provincia di Vicenza l’estate di gare di Alex Zanardi, con il doppio appuntamento con i campionati italiani di paraciclismo, in programma il 22 giugno a Marostica ed il giorno successivo a Bassano del Grappa. Alex non fa mistero di puntare a riconquistare la maglia tricolore. “Forse lo dico con un pizzico di arroganza – ammette il campione – ma credo di essere ancora l’atleta italiano, nella mia categoria, con le maggiori possibilità”.
Di certo sulle maglie e le tenute che Zanardi indosserà nelle imprese sportive che lo attendono ci sarà sempre il marchio del Grana Padano DOP, il formaggio a denominazione d’origine protetta più consumato nel mondo, che dai primi successi sportivi sostiene un atleta con il quale condivide l’impegno quotidiano, il desiderio costante di essere al top e di vincere sfide sempre nuove, cercando costantemente di migliorarsi.
Con questo spirito Alex sarà il 7 luglio in Val Badia, alla Maratona delle Dolomiti, una gara meravigliosa, con oltre diecimila ciclisti al via, dove però il campione non avrà competitors. “Ma per me, testone come sono, sarà impossibile non cimentarmi al meglio delle mie capacità lungo i 109 chilometri del percorso medio, con più di tremila metri di dislivello – dice Alex – Sarà una faticaccia che punto a chiudere nel modo migliore”.
Le gare riprenderanno ad agosto, ma Alex utilizzerà la pausa di circa un mese per allenarsi al meglio, perché poi ci saranno importanti competizioni internazionali. La prima lo porterà a Baie Comeau, in Canada, dall’8 all’11agosto , per una gara di Coppa del Mondo molto importante anche per i punti in palio per guadagnarsi un posto per i giochi paralimpici di Tokio 2020 ed utile in vista del Campionato del Mondo, in programma un mese dopo, dal 12 al 15 settembre , ad Emmen in Olanda. “Per me sarà una gara difficile, perché è un percorso piatto, sul quale tecnicamente non sono il favorito – spiega Zanardi - Ma cercherò di sfatare il pronostico, l’importante è provarci”.
Tra settembre e ottobre lascerà le gare di handbike per cimentarsi in altre discipline dove che lo hanno consacrato campione e dove avrà sempre a sostenerlo il Grana Padano Dop. Il 21 settembre giocherà praticamente in casa, a Cervia, nell’Iron Man Emilia Romagna, dove l’anno scorso stabilì il record mondiale nella categoria per queste competizioni. “Chissà che non possa migliorarmi – commenta Zanardi - Molto dipenderà dal tempo, perché le condizioni meteorologiche in una gara così lunga ovviamente incidono parecchio”.
E le auto? Non potevano mancare. Giusto il tempo di tirare fiato ed il 6 ottobre Zanardi conta di partecipare all’ultima gara italiana del campionato GT al volante della BMW BM 6 del Team Italia, una competizione endurance di tre ore dove si alternerà alla guida con altri compagni.
Ma nelle sue speranze non sarà l’ultima prima della fine dell’anno. “Spero di tenere il casco in testa per un impegno che mi gasa parecchio, ma ancora non posso annunciare – ci dice il campione - Spero davvero che vada in porto e spero soprattutto di poter dire qualcosa presto”.