Alla Scala per Haiti: Grana Padano con Fondazione Rava
Il 22 gennaio serata di beneficenza per l’ospedale pediatrico Saint Damien. In scena il balletto “La Bayadère” nella coreografia di Nureyev.
Zaghini: proseguiamo un cammino di emozione e calore in aiuto dei più fragili.
La pandemia non ferma la solidarietà di chi dedica la vita a fare del bene, soprattutto in questa situazione che colpisce i fragili e i bambini. Ne è un esempio l’attività della Fondazione Francesca Rava NPH Italia Onlus che da decenni porta assistenza sanitaria pediatrica ad Haiti, tra i paesi più poveri al mondo grazie anche al rinnovo del sostegno del Consorzio Tutela Grana Padano alle iniziative per raccogliere fondi.
Sabato 22 gennaio questa partnership si rinnova in occasione della Serata straordinaria al Teatro alla Scala di Milano, dove sarà dedicata alla Fondazione una recita de La Bayadère, titolo che ha inaugurato la Stagione 2021-2022 di Balletto alla Scala: un balletto importante e prestigioso, con l’emozionante coreografia e regia del grande Nureyev, in una nuova produzione, con scene e costumi firmati da Luisa Spinatelli, per il Corpo di Ballo scaligero; sul podio Kevin Rhodes a dirigere l’Orchestra del Teatro alla Scala.
L’intero ricavato sará devoluto all’ospedale Saint Damien, unico presidio sanitario pediatrico ad Haiti, che assiste 80.000 bambini l’anno, struttura d’eccellenza realizzata e sostenuta dalla Fondazione Francesca Rava. Suo direttore sanitario è Jacqueline Gautier, direttore sanitario dell’ospedale Saint Damien, che porterà alla serata la gratitudine dei piccoli pazienti e di tutta la comunità di NPH, Nostros Pequenos Hermanos.
“Il legame con la Fondazione Rava è iniziato nel 2004, quando il Consorzio Tutela Grana Padano compì 50 anni e decise di festeggiarli finanziando la costruzione del Grana Padano Nutrition Center nell’ospedale Saint Damien – ricorda il presidente del Consorzio, Renato Zaghini – Abbiamo iniziato un cammino di emozione e di calore che ci vede insieme nella difficile lotta quotidiana contro fame, malattie e povertà e che ha affrontato prove terribili, come l’immane tragedia del terremoto del 2010 con 230mila morti e che vide nell’ospedale di NPH il cuore dei soccorsi. Per Il Consorzio Grana Padano l’aiuto concreto ai fragili è un impegno scritto nello statuto e nel cuore dei produttori, che con la Fondazione Rava si fa sempre concreto e importante”.