Presidente Zaghini: «La nostra ricetta? Essere coesi, ma sempre pronti ai cambiamenti»

Sul 2022 pesa l’incognita dei consumi e gli incrementi dei prezzi. Il Piano Produttivo strumento di crescita garantita

«I consumi ci stanno aiutando, ma non possiamo permetterci di distrarci. Abbiamo enormi costi crescenti per l’energia, i mangimi, la gestione dei caseifici, dei magazzini, de confezionamento, le stalle e le coltivazioni». Così il presidente del Consorzio di tutela del Grana Padano, Renato Zaghini, ha ribadito, nel corso dell’Assemblea generale del 24 maggio scorso, l’importanza della flessibilità in questo scenario di emergenza Covid appena superata e di incertezze per il conflitto in Ucraina.

Un momento nel quale, come ha sottolineato «non è facile lanciarsi in previsioni. L’abbiamo fatto bene insieme in tutti questi anni, ma gli scenari dell’economia e dei consumi mondiali si stanno ora modificando». Per difenderci, come ha sottolineato, «abbiamo solo due armi, per fortuna innocue: l’elasticità di fronte ai cambiamenti e la coesione di sistema».

Sul 2022 pesa, infatti, l’incognita dei consumi in un momento di cambiamenti geopolitici e gli effetti degli incrementi di prezzo. Occorre, quindi, come ha sottolineato Zaghini, basarsi su percorsi ampiamente validati, come la produzione di precisione, l’ottimizzazione delle risorse disponibili, l’autoproduzione energetica, l’agricoltura 4.0, che consentono la tutela dell’ambiente e garantiscono sostenibilità e benessere animale.

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Il presidente Zaghini ha ricordato anche il ruolo del Piano produttivo, lo strumento che ha consentito di far crescere i consumi nazionali e mondiali mantenendo in equilibrio la domanda con la produzione. «Per il Grana Padano ha rappresentato – ha detto – un aumento del 3,9% della produzione nel 2020 e del 2,9% nel 2021, ossia un incremento medio del 3,4% negli ultimi due anni».

«Perciò – ha aggiunto Zaghini – la ricetta che riteniamo migliore è la prudenza, la stabilità, ma essere sempre pronti ai cambiamenti». Va in questa direzione l’adeguamento della strategia di marketing e comunicazione con il supporto di Kpmg, la società di consulenza «che ci ha aiutato nell’ultima parte del 2021, e che ci accompagna in ogni passo che stiamo facendo che faremo dal 2022 in poi».