Grana Padano protagonista al Food & Science Festival

Il Consorzio di Tutela rinnova l’impegno di Main Sponsor degli incontri di Mantova.
La scienza al servizio della natura è benessere per tutti.
Zaghini: investimenti in ricerca per tutelare benessere e qualità, non per creare surrogati. In programma degustazioni, laboratori e showcooking nello spazio in piazza Concordia. 

Desenzano del Garda (BS), 18 aprile 2024 – Tra scienza e cibo esiste un legame profondo e antico, che funziona quando la ricerca sulle produzioni diventa un ausilio prezioso per aumentare salubrità e qualità del cibo e garantirle ai consumatori.

Food & Science Festival da Mantova si è conquistato un importante e meritato successo internazionale tra gli spazi di confronto e di crescita per le filiere alimentari e di conoscenza e di informazione per i consumatori. Ecco perché è un appuntamento nel quale il Consorzio Tutela Grana Padano è direttamente e fortemente impegnato in qualità di Main Sponsor.

Il filo conduttore che l’edizione 2024 si è dato sono gli “Intrecci”, coinvolgendo alimentazione, scienza, agricoltura, tecnologia, ambiente e salute in un dibattito che soprattutto dopo la pandemia si è acceso, ipotizzando scenari che solleva molte perplessità in chi da quasi mille anni produce qualità nel rispetto e nella cura del territorio d’origine, come il Grana Padano, il formaggio DOP più consumato nel mondo con oltre 5,4 milioni di forme prodotte nel 2023.

«La scienza è un supporto fondamentale per migliorare il rapporto con il territorio, il benessere animale in senso ampio, i controlli di qualità sulle filiere – commenta il presidente del Consorzio Tutela Grana Padano, Renato ZaghiniIn sostanza è preziosa quando permette all’alimentazione di crescere proteggendo l’ambiente. Se invece il rapporto si inverte e la scienza viene messa a servizio del profitto per colpire quello che la natura dona e può donare sempre meglio, allora si rischia di “snaturare la natura”. Il cibo sintetico non può essere definito un alimento in grado di sostituire quello naturale. Quindi, denunciare questi fenomeni e informare i consumatori non è una reazione contraria al nuovo, ma una riaffermazione forte del ruolo della scienza a tutela della natura e del pianeta che la produce». Con queste convinzioni il Consorzio Tutela Grana Padano presenterà a Food & Science la sua filiera che coinvolge 50mila soggetti ed il suo prodotto, capace di accendere un’emozione italiana in tutto il mondo, esportando circa la metà delle forme marchiate.

Il pubblico sarà accolto nello stand in Piazza Concordia, nel cuore storico di Mantova, dove verranno organizzati laboratori di degustazione e workshop con abbinamenti dedicati alle diverse fasce target: studenti, bambini, adulti. In programma inoltre sabato 18 maggio lo showcooking con Elisabetta Arcari, chef mantovana che, oltre a lavorare come chef a domicilio, dirige una scuola di cucina. A lei si affiancherà uno storico per il racconto degli “Intrecci” tra storia, Grana Padano, cibo e territorio.

 

 

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