Export luglio 2023 crescita del 3,4%

caseificio val tidone Bassa-2

Nei primi sette mesi dell’anno le vendite all’estero di Grana Padano Dop sono aumentate del 3,03%. Esportazioni record in Svizzera.

Continua a correre l’export di Grana Padano: anche a luglio 2023 è cresciuto del 3,4% grazie anche alle eccellenti performance del grattugiato. L’ha segnalato il Direttore Generale del Consorzio di Tutela del Grana Padano, Stefano Berni, sottolineando anche che la Svizzera ha messo a segno l’aumento più vistoso, pari al 30,2%, seguita dalla Polonia con +15,6% e dalla Spagna (+9%).

«Nei primi sette mesi dell’anno – ha aggiunto Berni – le spedizioni all’estero sono cresciute del 3,03% e hanno raggiunto 1,4 milioni di forme. La Germania è sempre in cima alla classifica, con un incremento del 2,94% e oltre 350milaforme acquistate. Al secondo posto si colloca la Francia che con una crescita del 3,8% ha superato le 168mila forme. New entry al quarto posto, la Spagna, che è avanzata del 9,6% con 83.285 forme importate.».

Necessario prolungare la shelf-life del prodotto grattugiato

Da sottolineare che per quanto riguarda l’UE, come ha fatto notare sempre il Direttore Generale Berni, dove il grattugiato arriva “via gomma”, si è registrato un incremento del 5,54%, mentre dove questo formato non arriva le vendite sono scese del 4,6%.

«Migliorare la durata della shelf-life del Grana Padano grattugiato potrebbe, quindi, essere un prossimo obiettivo – ha spiegato Berni – capace di dare grandi soddisfazioni nelle destinazioni più lontane come Usa, Canada, Brasile, Africa e Paesi Arabi».