Caseificio Sociale Val Tidone Soc. Agr. Coop.

Tracciato 23521
Matricola: PC537
Raggruppa 814
T: 0523 862545 | F: 0523 338926
Raggruppa 818

Località Colombarola
29011 – Borgonovo Val Tidone (PC)

In una bella giornata di sole arriviamo nella campagna Piacentina, tra il fiume Po e il fiume Tidone nel caseificio omonimo: il Caseificio Val Tidone.

Questa realtà nasce nel 1967 con lo scopo di riunire 25 stalle nel conferimento di latte per produrre Grana Padano.

Da allora il caseificio non ha interrotto la produzione del nostro meraviglioso formaggio partendo da latte della zona e da mucche che ricevono cure straordinarie dal punto di vista nutrizionale e sanitario, proprio come vuole il disciplinare.

Il latte appena munto viene trasportato in caseificio dove nel giro di 24 ore viene lavorato e trasformato in Grana Padano DOP, Ricotta e Burro.

Sono il signor Opizzi, il Presidente insieme al casaro Raffaele a raccontarci cosa avviene in questo caseificio e seduti attorno al tavolo ci perdiamo in chiacchere e scopriamo che sono nati lo stesso giorno dello stesso anno e dal 1991 lavorano insieme. Fortunatamente andando d’accordo e concedendosi qualche momento di svago tra un lavoro e l’altro.

caseificio sociale val tidone
Caseificio Val Tidone

C’è anche Daniela che sta mettendo sottovuoto il formaggio che poi venderà allo spaccio. Oltre al negozio una volta all’anno si occupa di gestire la presenza ad una importante fiera della zona: la Fiera dell’Angelo che si svolge a Borgonovo Val Tidone a Pasqua e Pasquetta e attira tantissime persone.

Durante questo appuntamento si possono trovare tantissime specialità gastronomiche della zona: vini, salumi e formaggi tra cui ovviamente il loro Grana Padano!

Inoltre durante queste giornate si ha la possibilità di visitare il vicino castello di Castelnovo.

Facciamo infine un giro del caseificio, sempre in compagnia del Presidente Opizzi e del casaro Raffaele che ci raccontano di un brutto episodio successo alcuni anni fa quando il precedente casaro e la moglie erano stati presi in ostaggio da una banda di ladri che avevano rubato un sacco di forme di Grana Padano. Successivamente quindi si è predisposto un sistema di allarme più potente per evitare il ripetersi di un simile incidente.

Ora che tutto è sotto controllo possono dormire sonni tranquilli e il Grana Padano può stagionare in santa pace!

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