Vendite al dettaglio in Italia a tutto sprint: +6,9% a settembre 2025

I consumi guadagnano terreno riportando in pareggio l’andamento dei primi nove mesi del 2025.

Le vendite al dettaglio di Grana Padano in Italia tornano a correre. Dopo un bimestre luglio-agosto decisamente positivo a settembre è andata ancora meglio: l’incremento del 6,9% rispetto allo stesso mese del 2024 ha portato praticamente in pareggio il bilancio complessivo dei consumi delle famiglie italiane nei primi nove mesi dell’anno.

«Si tratta di un dato molto positivo — commenta Stefano Berni, Direttore Generale del Consorzio di tutela del Grana Padano — che conferma la capacità de Grana Padano di mantenere l’appeal anche sul mercato interno grazie anche a un livello di prezzi ottimale».

A settembre i consumi retail di Parmigiano Reggiano sono invece crollati del 27% e anche l’andamento dei primi nove mesi del 2025 resta fortemente negativo con un -11,4% rispetto allo stesso periodo del 2024.

 

SPICCHIO

Sono andati i similari, che a settembre hanno registrato un +5,4%, mentre nei primi nove mesi dell’anno hanno segnato una crescita del 10,5%. Un segnale che testimonia l’elevata sensibilità del consumatore verso il prezzo.

«Questi risultati nei consumi al dettaglio, assieme a un incremento significativo del prodotto retinato riscontrato dopo la delibera del Consiglio di amministrazione dell’11 settembre scorso, sono positivi perché dovrebbero alleggerire l’offerta. L’auspicio — avverte Berniè che i buoni risultati delle vendite non inducano un nuovo rialzo dei prezzi che sono già a un livello ottimale. Un ulteriore aumento potrebbe rallentare di nuovo i consumi, proprio ora che il mercato sta reagendo».