Rapporto ISMEA-QUALIVITA 2025: il Grana Padano conferma il primato per valore alla produzione nella DOP Economy
11/12/2025
Nel 2024 il Grana Padano ha registrato la migliore performance economica dell’intera produzione italiana certificata e anche la crescita più elevata tra i grandi formaggi che si fregiano del bollino UE.
Nel panorama delle eccellenze agroalimentari italiane tutelate dall’UE, il 2024 consacra ancora una volta il Grana Padano come la prima DOP in assoluto per valore economico. È quanto emerge dal Rapporto Ismea–Qualivita 2025, presentato a Roma il 2 dicembre scorso che fotografa nel 2024 un comparto in salute, trainato soprattutto dalle grandi Dop del settore lattiero-caseario. La DOP più consumata al mondo continua a essere il brand più riconosciuto e apprezzato del made in Italy agro-alimentare di eccellenza.
Lo ha reso noto il Direttore Generale del Consorzio di Tutela del Grana Padano, Stefano Berni: «Su un totale 897 Indicazioni geografiche (IG) censite nel 2024 (comprese anche le bevande spiritose) di cui 331 riferite al cibo, il Grana Padano ha registrato un risultato da record: 2 miliardi e 185 milioni di euro di valore alla produzione e poco più di 208 mila tonnellate di prodotto certificato. Significa una crescita del 23,3% in valore e del 4,5% come volumi certificati rispetto all’anno precedente».
Nessun’altra DOP italiana — non solo tra i formaggi, ma nell’intero paniere del cibo che si fregia del marchio di protezione UE — ha raggiunto una cifra simile. A contribuire al risultato è anche la straordinaria performance dell’export: all’estero è stato spedito Grana Padano per 1,337 miliardi di euro, un giro d’affari alla produzione in aumento del 25,3% sull’anno precedente, su un valore totale dei formaggi marchiati di poco più di 3 miliardi di euro (in progresso del 16% rispetto al 2023).
«Secondo il rapporto – ha proseguito il direttore generale –, la categoria dei formaggi DOP e IGP rappresenta oltre il 60% del valore complessivo del cibo certificato italiano. Nel 2024 ha raggiunto 5,859 miliardi di euro di valore alla produzione (+10,5% sul 2023) e quasi 10 miliardi di euro al consumo (+11,5%).
La classifica 2024 dei formaggi DOP per valore alla produzione
Sulla base dei dati Ismea–Qualivita, ecco la top ten dei formaggi DOP italiani (valore alla produzione, dati 2024):
- Grana Padano DOP – 2.185 milioni € (+23,3%)
- Parmigiano Reggiano DOP – 1.760 milioni € (+10,1%)
- Mozzarella di Bufala Campana DOP – 529 milioni € (+0,2%)
- Gorgonzola DOP – 460 milioni € (+7,1%)
- Pecorino Romano DOP – 338 milioni € (–12,8%)
- Asiago DOP – 155 milioni € (–2,8%)
- Taleggio DOP – 55 milioni € (stabile)
- Provolone Valpadana DOP – 53 milioni € (+6,8%)
- Montasio DOP – 53 milioni € (+0,6%)
- Fontina DOP – 44 milioni € (+6,4%)
La distanza tra i due grandi Dop della Pianura Padana e il resto del mercato, come ha fatto notare Berni, resta enorme: Grana Padano e Parmigiano Reggiano da soli valgono quasi il 68% dell’intero comparto caseario certificato italiano e insieme superano i 3,9 miliardi di euro di valore alla produzione.
