L’export di Grana Padano cresce del 2,91% a marzo 2025

Il timore dei dazi mette il turbo alle vendite negli Stati Uniti. A gennaio-marzo 2025 messo a segno un incremento dell’1,91%.

Non si arresta la corsa del Grana Padano sui mercati internazionali. A marzo 2025, le esportazioni della Dop hanno registrato un incremento complessivo del 2,91% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. Un dato positivo, che conferma il buon momento della domanda estera.

«A trainare le spedizioni sono stati, in particolare, gli Stati Uniti, che hanno messo a segno un vero e proprio balzo pari al 31,2% – ha sottolineato il Direttore Generale del Consorzio del Grana Padano, Stefano BerniUn ritmo legato al timore dell’introduzione di dazi ha spinto gli importatori americani ad anticipare gli acquisti».

Ottime anche le performance registrate in Spagna e Francia, due mercati chiave per il Grana Padano in Europa, che continuano a garantire volumi di vendita significativi.

 

FORMA, TAGLIO, COLTELLI

Nel primo trimestre 2025 crescono dell’1,91% le spedizioni all’estero

Guardando ai dati del primo trimestre 2025 l’export ha mostrato, come ha spiegato Berni, un incremento dell’1,91%. Un risultato giudicato più che positivo considerando che il confronto avviene con un primo trimestre 2024 che aveva già fatto registrare una crescita molto sostenuta. La tenuta delle esportazioni in questo inizio d’anno è un segnale di solidità della domanda internazionale di Grana Padano, nonostante le incertezze legate ai mercati e alle politiche commerciali globali.