Grana Padano: sostenibilità di filiera e qualità

Il Consorzio di Tutela si conferma main partner storico del Festival di Mantova

Zaghini: migliorare insieme la produzione porta alla transizione ecologica
In piazza Concordia previsti laboratori, i Giovani della Filiera e panel sulla siccità

Mantova, 4 maggio 2023 – La sostenibilità della filiera produttiva garantirà la transizione ecologica più efficace ad allevamenti, caseifici, stagionatori e confezionatori, difendendo la qualità e contrastando il cibo sintetico, che persegue logiche speculative e fuorviando le scelte dei consumatori.

Questa è la linea ferma nella valorizzazione del prodotto e nella garanzia per chi sceglie quello a denominazione d’origine protetta più consumato nel mondo, il Grana Padano, che il suo di Consorzio Tutela ribadirà a Food & Science Festival 2023, che dal 19 al 21 maggio terrà a Mantova la settima edizione. “Siamo Main partner storici di F&S Festival dal primo anno perché comprendemmo subito la visione che da allora lo anima – sottolinea Renato Zaghini, presidente del Consorzio Grana Padano – L’alimentazione naturale e la scienza devono camminare insieme. Avere cura della terra, dei suoi prodotti, del benessere degli animali amici dell’uomo e che gli danno cibo, può avvenire con l’aiuto della scienza, per migliorare la sicurezza alimentare e meglio garantirla”.

La presenza del Consorzio Grana Padano al Festival 2023, che avrà come conduttore il tema “Confini”, punterà a sottolineare la necessità di confronti che portino ad unità d’azione per superare emergenze comuni. “Affermare l’alleanza tra agricoltura e scienza significa migliorare le produzioni rispettando e valorizzando il territorio dove crescono. Contribuisce ad accendere “un’emozione italiana”, come con successo abbiamo spiegato in veri paesi europei con la nostra prestigiosa campagna di comunicazione – aggiunge Zaghini -. Usare la scienza per creare prodotti sintetici mette in pericolo questa alleanza e frantuma l’equilibrio naturale, ritenendo che offrire cibo fasullo sia una risposta all’atavica fame diffusa anche nei paesi considerati ricchi. È un disegno al quale diciamo no con assoluta fermezza, come abbiamo ribadito nel primo bilancio di sostenibilità approvato all’unanimità nell’assemblea generale dello scorso 21 aprile, strumento guida di tutte le azioni che la filiera intera intraprenderà per completare la sua transizione ecologica secondo le direttive dell’Agenda 2030 dell’ONU”.

Cuore della presenza del Consorzio al Festival sarà ancora Piazza Concordia a Mantova, con eventi guidati da esperti consortili. In programma laboratori per adulti dedicati all’abbinamento del Grana Padano DOP con i mieli e con i vini ed un incontro sui “Giovani della Filiera”, protagonisti dei video sui canali social del Consorzio dove raccontano le loro esperienze.
Importante infine il convegno sulla siccità, aperto a tutti i consorzi DOP presenti al Festival.