Grana Padano a Cibus Connect

Zaghini2-50605

Presidente del Consorzio Grana Padano, Renato Zaghini

Il Consorzio di Tutela al salone dell’agroalimentare di Parma il 29 e 30 marzo.
Zaghini: piace all’estero la valorizzazione del legame tra il formaggio ed il territorio

Il Consorzio Tutela Grana Padano è il più grande player italiano del latte e non solo perché nel 2022 ha prodotto oltre 5 milioni e 200 mila forme di formaggio DOP con quello raccolto in 4.000 stalle e che ne fanno il prodotto a denominazione d’origine protetta più consumato nel mondo. I suoi 142 caseifici infatti trasformano 3,4 milioni di tonnellate di materia prima, pari al 30% della produzione nazionale, perché in molti di loro sono lavorati altri formaggi DOP.

Questo primato gli consente di svolgere un ruolo di primo piano a Cibus 2023, in programma il 29 e 30 marzo alle Fiere di Parma nel format Connect, rivolto alla vasta platea internazionale degli operatori B2B.

“Con una delle più importanti fiere internazionali dell’agroalimentare l’ampia filiera del Grana Padano DOP condivide l’obiettivo di valorizzare il rapporto tra il prodotto ed il territorio, il principale punto di forza – spiega Renato Zaghini, presidente del Consorzio Tutela Grana Padano – È una tendenza trasversale a tanti settori e che va oltre il Made in Italy. Dalla materia prima alla scienza antica della caseificazione ideata dai monaci benedettini ogni passaggio nella produzione trae origine in una zona precisa”.

A Cibus Connect il Consorzio di Tutela incontrerà i buyers allo stand B010 nel padiglione 5 delle Fiere di Parma, offrendo il suo miglior biglietto da visita, il Grana Padano DOP in purezza. Semplice ed autentica scintilla che saprà tenere viva l’emozione italiana scoperta da milioni di consumatori con la campagna promozionale on air sui principali mercati europei.